mercoledì 17 agosto 2016

Il primo campeggio svedese

Il primo campeggio che troviamo, dirigendoci verso Grebbestad, fa schifo al capo, troppa confusione. Va bene, andiamo avanti. Il secondo campeggio che troviamo fa schifo a me, è nel nulla. Va bene, andiamo avanti.
Il terzo campeggio ha la reception chiusa. Aspettiamo un po' ma non si presenta nessuno. Va bene, torniamo indietro, il tempo scorre e io sono stanchissima.
Il secondo campeggio, prima snobbato, ora mi va benissimo.
È l' Edsviks Camping, sul lago dicono, ma noi siamo talmente indietro che possiamo solo andare in fiducia.
È ancora alta stagione e alla reception c'è molta gente. 
Dopo 20 minuti di attesa, nel frattempo era arrivato anche il capo a vedere se ero viva o morta visto che non tornavo più indietro, tocca finalmente a noi.
 Avete la tessera? 
 Cosa? Quale tessera ? La Camping Euro Key.
È obbligatoria per fermarsi a dormire lì e costa 16 euro. La signora ci guarda e aspetta una nostra decisione. 
Non siamo mica matte, dove vuole che andiamo a quest'ora, ci faccia subito quella tessera!


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