venerdì 29 giugno 2012

Da Bergen a Nordfjordeid

Partite alle 8 da Bergen, ci siamo dirette verso Voss e poi verso il Sognefjorden.
La strada dopo Voss (dove non ci è sembrato il caso di fermarci), quella che arriva al traghetto di Vangsnes, ci ha davvero sorprese ed entusiasmate.
"Ohhhh" "Guardaaaaa" , praticamente ci siam fermate ogni 100 metri a far foto e ad ammirare il paesaggio.
Le curve si susseguono fino a raggiungere i 1000 metri e c'è la neve che si sta sciogliendo lassù; non è difficile immaginare come deve essere bello il paesaggio d'inverno.
Anche Zedog ha dimostrato di apprezzare la passeggiata sulla neve.
La strada prosegue fino ad arrivare al ghiacciaio più grande dell'Europa continentale, peccato per il tempo, un po' di pioggia oggi ce la siamo presa. Pazienza, la Norvegia continua a sorprenderci ogni giorno.

Prezzi in Norvegia

Sappiatevi regolare:

Un Cappuccino 5.3 €

Un succo di frutta 3.5 €

Una pasta tipo brioches 3,6 €

Un pane in cassetta 5,5 €

Un cestino piccolo di fragole 7€ (fossi matta che gli do quei soldi per quattro fragole)

Un litro di gasolio 1,65 € (quando va bene)

Entrata al museo 16 €

Un'ora di parcheggio 2 €

Un litro di acqua minerale 1,5 €

Un gelato 2 € (Ottimo, posso continuare a mangiarne anche qui!)

Sei pezzi di pollo da Mc Donald 11 € (non comprato, troppo caro per noi)

Bergen

A Bergen piove 200 giorni l'anno, ieri era uno degli altri 165 :-)

Camper vs Hotel

Sto cercando di convincere il capo che gli hotel a 5 stelle son meglio del camper.
"Vuoi mettere la libertà di fermarti dove ti pare?" dice lei.
"Sì, come no, guarda dove abbiam dovuto fermarci oggi!"
È praticamente l'unica area di sosta per camper a Bergen (a pagamento, ovviamente), ubicata sotto ad un ponte in zona industriale....ah sì, proprio un bel posticino, non c'è che dire.
Continuo ad argomentare spiegandole che le cose peggioreranno, piu camper ci saranno in giro più verremo relegati in zone malfamate di periferia.
Non l'ho convinta, pare.

I potenti mezzi

Per scaramanzia noi non si compra mai le guide prima, e va bene, questa volta la cartina ha una scala 1:800.000 che io che son "cecata" e ho dimenticato gli occhiali a casa vedo a malapena le righe rosse dell'autostrada, e va bene, non abbiamo uno straccio di diario di viaggio di altri camperisti perchè io pensavo che li stampasse lei e lei pensava che li stampassi io, e va bene, il navigatore funziona solo quando vuole lui e a volte ci ha piantato nel momento del bisogno, e va bene, ma che io debba prestare il mio iPhone al tassista perchè lui non riesce a trovare la via dove portarci mi sembra veramente troppo!

giovedì 28 giugno 2012

E la doccia?

Ah, sì, che bello, in Norvegia ci si ferma dove si vuole e non serve andare in campeggio!
Sì ma....e la doccia?
Diciamocelo, la doccia in camper c'è, ma si utilizza solo in vero caso di emergenza, cioè praticamente mai!
È di una scomodità pazzesca, si fa un ploc ovunque e soprattutto si fa fuori tutta la riserva d'acqua.
Secondo me non la usa quasi nessuno, ma pochi osano confessarlo.
I camperisti non mi vengano a raccontare che la loro doccia è quasi meglio di quella di casa, che sappiamo tutti che è una balla.
E allora come si fa?
Semplice, non si fa!
Nooooo, inaudito, due signorine così a modo che non si lavano!
Massì che ci laviamo, a pezzi.
Il campeggio libero comporta qualche sacrificio, che ci volete fare, e poi quando finalmente troviamo una doccia vera è sempre una festa, come a Stavanger, dove la famigerata ci è costata 35 euro!
Adesso vado peró, che ho la doccia da fare, due in due giorni, un vero record!

Da Stavanger a Bergen

Per raggiungere Bergen da Stavanger abbiamo deciso di prendere la strada più lunga per vedere meglio il fiordo di Hardanger. Scelta azzeccata, il paesaggio è davvero notevole, c'è una ricca, verde vegetazione alpina e si vedono i ghiacciai in lontananza; cascate d'acqua inaspettate ci compaiono davanti agli occhi lungo tutta la strada.
Non facendo in tempo ad arrivare a Bergen, abbiamo dormito in un parcheggio a Oystese insieme ad altri camper che erano già parcheggiati per la notte.
Ho scattato una foto alle 22.30 (che pubblico) e devo dire che si fa un po' fatica a prendere sonno quando la luce fuori sembra dirci che ci sarebbero altre mille attività da fare. A proposito di questo, mi viene in mente che mi aspettavo di vedere gli orari dei negozi prolungati, le vie del centro animate e i tavolini dei locali pieni di gente. Ma non è così.
Gli orari tipici dei negozi sono dalle 10 alle 16.30 dopodiché non si vede molta gente in giro. Ma forse hanno ragione loro, meglio chiudere presto e correre a fare tutte quelle attività all'aperto che la breve stagione estiva permette.

martedì 26 giugno 2012

Preikestolen

Come due agili stambecchi (ahahah) abbiamo raggiunto il cosiddetto Pulpito, primo vero assaggio dei fiordi norvegesi!

Fortuna e sfiga

Il capo, dopo l'ennesimo caso di chiamiamolo "piccolo intoppo", mi dice: "Ma non è ci succede tutto questo da quando scrivi il blog?"
Mi rendo conto che da quando ho iniziato questo blog ho scritto molto più di guasti che di altro, ed ho volutamente tralasciato altri piccoli episodi successi in questi giorni, tipo fusibili sciolti, deviazioni stradali lunghissime su strade con pendenza al 13% con conseguente puzza di freni e stop forzato (con propizio incrocio di dita!), chiavi del serbatoio perse, ecc.
Ma vogliamo allora contare tutte le volte in cui, come oggi, arriviamo al volo all'imbarco di un traghetto che parte non appena saliamo, oppure riuscire a salire e scendere dal Pulpito (4 ore di camminata) senza una goccia d'acqua...quella è fortuna.
I conti per me sono pari, anche se la mia risposta al capo è stata: "Guarda che a noi va sempre così!"

Capo Sud

Non so se arriveremo a Nordkapp, intanto eccoci al faro più a sud della Norvegia.

Kristiansand

A Kristiansand c'è il sole stamattina e il cielo ha i colori intensi dei paesi del nord. C'è un'atmosfera surreale nella via principale, la gente passeggia lenta, composta, non gesticola, non sorride. Mi sembra di essere la protagonista di un reality dove l'unica che ignora che è tutto finto sono io. Sono tutti attori, guarda, si vede benissimo, non son neanche tanto bravi nella loro parte!
Rifletto sul fatto che la cultura, la nostra, quella che ci appartiene dalla nascita, fa parte di noi, che lo si voglia o no, ed è con quegli occhi che guardiamo e scopriamo il mondo, filtrato dagli elementi noti, che ci appartengono . Ed è a questo che serve viaggiare, per abituarsi a riconoscere il filtro naturale che abbiamo così da poterlo rimuovere.

domenica 24 giugno 2012

Benvenuti in Norvegia!

Dopo quasi 48 ore dalla partenza eccoci finalmente sulla nave veloce della Fjordline dirette a Kristiansand, Norvegia.
Evviva, saliamo per prime e ci sistemiamo per benino, vista finestrino e bibita calda per scaldare lo stomaco.
"Qui è il vostro capitano che vi parla...ehm, come potete notare il movimento del mare si sta facendo sentire...e, beh, tra un'oretta lo sentirete anche di più, non molto eh, giusto un pochino. Grazie dell'attenzione e buon viaggio!"
Seeeee, buon viaggio, è bastato attendere un quarto d'ora da quell'annuncio per capire come realmente si sarebbe svolto il viaggio .
I bambini presenti, tutti, ma proprio tutti, si sono messi a piangere in contemporanea e per due ore non hanno mai smesso, gli adulti, chi prima chi dopo ha dovuto utilizzare il famigerato sacchetto per il vomitillo.
Tutti, anche il capo...tranne io, che quasi mi son sentita in colpa per non aver potuto condividere la disgrazia con gli altri....eheheheh, bugiarda!

Il tempo di oggi

martedì 19 giugno 2012

Animali in Scandinavia

Dopo aver chiamato anche l'ambasciata della Norvegia ecco qui le informazioni per chi vuole portare cane o gatto in Scandinavia.
In realtà le condizioni più restrittive le ha proprio la Norvegia per cui seguendo le loro indicazioni si è tranquilli anche per l'ingresso in Svezia e Finlandia.
Serve la vaccinazione antirabbica almeno 21 giorni prima dell'ingresso oppure a scadenza annuale regolare.
Serve poi, massimo 10 giorni prima dell'ingresso in Scandinavia, la profilassi per l'echinococco con certificazione del proprio veterinario dell'avvenuta assunzione.
Poi entro 1 settimana dall'ingresso in Norvegia bisogna cercare un veterinario e somministrare all'animale la seconda dose (che devi esserti portato dietro).
Naturalmente ci vuole il microchip e il passaporto e la dichiarazione del veterinario di sana e robusta costituzione dell'animale.
Per la Finlandia c'è un modulo scaricabile dal sito dell'ambasciata da far compilare al proprio veterinario.
In Finlandia, i tempi per la somministrazione del farmaco per l'echinococco son diversi,ovvero il richiamo per l'echinococco deve essere fatto entro 30 giorni dalla prima somministrazione.
Questo è tutto mi pare, la mia veterinaria è stata molto brava e paziente nella compilazione di tutte le carte necessarie!