venerdì 8 novembre 2019

Ispezione alla frontiera

Francia, confine. Strano, non c’è controllo, penso. Illusa. Appena fuori dall’autostrada ci fermano. Siamo un camper, è più facile che trasportiamo clandestini. Due poliziotti raggiungono la porta e le due canine cominciano ad agitarsi. Cinque abbaia. E che diamine, chi sono questi sconosciuti che osano mettere il naso sul nostro camper? Ci parlano nella loro lingua, non capisco ma presumo che vogliano sapere se i cani sono pericolosi. Il capo invece dichiara che vogliono sapere se trasportiamo altre persone. Io cerco di tenere a freno LaTedeschina, che è più curiosa che intimorita. C’è un po’ di trambusto, loro non salgono ed io, per accorciare l’ispezione, chiedo se vogliono il documento. Sì, dicono. Poi cambiano idea, ci fanno aprire velocemente la porta del bagno e senza salire lanciano una occhiata dentro.

Andate, andate, ci dicono, tutto ok. E mentre scendono li sentiamo ridere. Anche per loro tutta la faccenda è stata piuttosto divertente. Insomma, niente clandestini a bordo…perché non si sono accorti della presenza di Sgnangul!


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