sabato 30 novembre 2019

Andalusia

Dopo Siviglia ci aspetta il Portogallo. Abbiamo in mente alcune cose che vogliamo vedere lungo la strada. Come prima cosa il Parco nazionale di Doñana. In poche parole questo parco non è accessibile se non attraverso una lunga strada sterrata, che noi abbiamo percorso per un po', rendendoci conto ben presto che con il camper è una impresa troppo impegnativa. Tornando sui nostri passi abbiamo comunque trovato un piccolo centro visite e abbiamo visto le gru nei loro nidi.





Subito dopo andiamo a El Rocio. Ci fermiamo all'ingresso della città, vicina alla chiesa, e parcheggiamo al prezzo di 1 euro. Avviandoci a piedi in paese capiamo che El Rocio ci piace tantissimo. Ha strade non asfaltate, i nostri piedi affondano nella sabbia.L'atmosfera è surreale. In questa stagione non c'è molta gente, le case sono quasi tutte chiuse, il paese si anima in estate e sembra di stare in un film western. Passa un cowboy a cavallo, cosa che ci fa spalancare la bocca per la sorpresa: in effetti avevamo notato che davanti ad ogni casa ci sono dei pali per legare i cavalli. 
Non me ne andrei da questo posto, ho fatto mille foto.












A Palos de la Frontera, troviamo la ricostruzione delle tre caravelle di Cristoforo Colombo. . Con queste stesse navi, nel 1992 rifecero la rotta di Colombo per celebrare i 500 anni dalla scoperta dell'America. Un giretto a bordo ci sta.






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